In questo periodo in cui siamo a casa, passiamo gran parte del nostro tempo sui social network e/o sul web dove purtroppo girano notizie fantasiose su come gli alimenti aiutano a proteggerci dal Covid-19 o su come ci potrebbero infettare. Non possiamo credere a tutto, dobbiamo essere critici e basarci sempre su evidenze scientifiche per dar credito o meno a queste notizie e affidarsi a siti Istituzionali come quello del Ministero della salute dal quale abbiamo estratto le fake news più frequenti in cui sono coinvolti gli alimenti e la loro correlazione con il Coronavirus:
Pane fresco o verdure crude possono essere contaminate dal nuovo coronavirus e trasmettere sicuramente l’infezione a chi li mangia
FALSO! Attualmente non vi sono informazioni sulla sopravvivenza del nuovo coronavirus sulla superficie degli alimenti, ma la possibilità di trasmissione del virus attraverso il pane fresco, o altri tipi di alimenti è poco probabile, visto che la modalità di trasmissione è principalmente attraverso le goccioline che contengono secrezioni respiratorie (droplets) o per contatto. Chiaramente chi manipola il pane, e gli alimenti in generale, deve rispettare le regole igienico sanitarie: lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi prima di toccare gli alimenti, usare un fazzoletto usa e getta per coprire bocca e naso in caso di tosse e starnuti e lavarsi le mani subito dopo.
Mangiare aglio può aiutare a prevenire l’infezione da nuovo coronavirus
FALSO! L’aglio è un alimento con alcune proprietà antimicrobiche ma non ci sono evidenze di azione preventiva nei confronti del nuovo coronavirus.
Bere tanta acqua lava il virus dalla vie aeree e lo spinge nello stomaco dove viene distrutto dall’acido
FALSO! L’acqua non lava via il virus e non serve per prevenire il contagio.
Bere acqua o bevande calde uccide il virus
FALSO! Il virus è in grado di resistere e replicarsi alla temperatura corporea che è di circa 37°.
Mangiare tante arance e limoni previene il contagio perché la vitamina C ha azione protettiva nei confronti del virus
FALSO! Non ci sono evidenze scientifiche che provino un’azione della vitamina C sul virus.
Mangiare tante proteine aumenta l’efficacia del sistema immunitario
FALSO! Superare la normale dose giornaliera raccomandata (0,8gr. per kg di peso corporeo se non si svolgono attività fisiche pesanti) non fornisce benefici al sistema immunitario.
Ci si può infettare con il nuovo coronavirus bevendo l’acqua del rubinetto
FALSO! Bere l’acqua del rubinetto è sicuro. Le pratiche di depurazione cui è sottoposta l’acqua del rubinetto sono efficaci nell’abbattimento dei virus, insieme a condizioni ambientali che compromettono la vitalità dei virus (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati) e alla fase finale di disinfezione.
Il virus si trasmette per via alimentare
FALSO! Normalmente le malattie respiratorie non si trasmettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto tra alimenti crudi e cotti.
Il miele ha un’azione antibatterica e disinfettante quindi se mangio tutti i giorni un cucchiaio di miele mi proteggo dal coronavirus
FALSO! Il miele è un alimento con ottime proprietà nutritive e antibatteriche, ma non ci sono evidenze che svolga un’azione efficace nei confronti dei virus e del nuovo coronavirus in particolare.
Data ultimo aggiornamento: 16 aprile 2020